Festa del 1° Maggio ai tempi del coronavirus!

Festa del 1° Maggio ai tempi del coronavirus!

Una festa del lavoro anomala. Nessun corteo, nessun concerto (almeno nelle piazze) ma tanti dubbi. Il futuro del lavoro, nel caso specifico del lavoro nel turismo è assolutamente incerto, almeno nel breve termine. La pandemia del covid-19 ha messo ko le economie di molti paesi, di quelli forti come di quelli deboli rendendoli ancora più fragili. Tuttavia l’Italia è il paese del vecchio continente da visitare assolutamente e le tappe obbligate non sono solo Venezia, Firenze e Roma, ma anche il Sud, e la Campania -con le sue gemme (Amalfi, Positano, Capri e Ischia) con Napoli e Pompei- rientra a pieno titolo nelle destinazioni turistiche culturali e leisure. Tocca organizzarsi e farlo soprattutto alla luce dell’infezione da COVID per cui l’adozione di strategie e comportamenti atti a contenere il virus non saranno soltanto necessarie ma obbligatorie per garantire la sicurezza sanitaria dei lavoratori e degli ospiti.